mercoledì 26 agosto 2020

ORTO 2020 ZUCCA HOKKAIDO PINK SALMON


 Variante rosa salmone della zucca HOKKAIDO,   nata da un ibridazione spontanea questa zucca   è  molto dolce, ha una polpa dura che ne garantisce la conservazione anche per l'inverno.


  

martedì 14 luglio 2020

ORTO 2020 POMODORO KELLOGG'S BREAKFAST


Questa è un Antica Varietà originaria del West Virginia. Le piante producono grandi pomodori di circa mezzo kg. I frutti di colore giallo tendente all' arancione hanno una buccia sottile. Carnoso, ha pochissimi semi e ha un sapore dolce.

Recentemente nominato uno dei migliori pomodori dalla redazione alimentari della famosa rivista “Sunset” in California.
Assolutamente unico per la sua misura, colore e sapore.

martedì 7 luglio 2020

ORTO 2020 POMODORO INDIGO APPLE




Il Pomodoro Nero Indigo Apple, è. un vero e proprio superalimento, selezionato proprio per questo scopo: cibo del futuro. E infatti una miniera di vitamine e antiossidanti. Buona produzione di pomodori scurissimi delle dimensioni di piccole palle da tennis, ottima resistenza alle malattie. Semina in febbraio al riparo, trapianto in aprile-maggio, raccolto sino all'autunno. 

ORTO 2020 MELANZANA BLACK BEAUTY


Pianta della famiglia delle Solanacee. Il frutto è grosso, dal diametro di 10/15 cm, e una lunghezza 13/19 cm circa e una forma rotondeggiante tendente all’ovale, di colore violetto scuro, lucido, uniforme, a polpa bianca, con pochi semi. Il Ciclo vegetativo medio-precoce.

Necessita di un clima temperato caldo, con esposizione soleggiata. La temperatura ottimale per la crescita è tra i 22°C e i 24°C, e con una minima di 15°C. Il terreno migliore è quello di medio impasto, fertile e ben drenato.

Semina protetta: febbraio/marzo.

Semina all’aperto: aprile/maggio con temperatura minima di 20°C.

domenica 5 luglio 2020

ORTO 2020 POMODORO DATTERINO ORANGE



Vi sembrano dei peperoncini habanero orange? Sbagliato! Sono dei pomodori datterino orange una nuova variante di pomodorino di un  bel colore arancione carico. Bacche polpose, dal sapore delicatamente dolce, con bassa acidità. La pianta è sana e resiste alle comuni patologie radicali.

mercoledì 1 luglio 2020

ORTO 2020 POMODORO GARDEN PEACH




Pomodoro Garden Peach (Lycopersicon lycopersicum):  antica  quanto bella varietà sudamericana (principalmente dal Perù),  i frutti che arrivano ai 150 gr sono di un bel colore giallo con sfumature rosa la buccia è ricoperta di una peluria simile al velluto,ricordano propio  delle piccole pesche. 
ll sapore è dolce ma con un leggero retrogusto acidulo, la polpa morbida e non troppo pesante. La pianta è prolifica, produce numerosi frutti in  65 giorni, particolarmente  resistente al freddo.

domenica 14 giugno 2020

ORTO 2020 AGLIONE DELLA VAL DI CHIANA

L'aglione della Chiana è un tipo di aglio coltivato nella zona della Val di Chiana, tra le province di Arezzo e Siena, ed in parte nelle province di Perugia e Terni. La specie, dopo un periodo di declino in cui non veniva più coltivata, è stata riscoperta a partire dagli anni 90. 
In cucina sè presente in molte ricette della tradizione toscana. Più dolce e molto meno invasivo dell'aglio, è fondamentale per i pici all'aglione gustosissimo e salutare piatto, tipico della campagna senese. 
La pianta si caratterizza per spicchi molto più grandi di quelli dell’aglio comune, che arrivano a pesare 70-80g, mentre i bulbi possono superare anche i 500g, contro i 20-150g dell'aglio comune, 
l'esemplare in foto pesa 781g mentre  a Riccio di Cortona Solfanelli è stato coltivato l'aglione record mondiale dal peso di  1,25kg.



sabato 18 aprile 2020

Peonia arbustiva gialla

Le peonie arbustive non sono particolarmente esigenti per quanto riguarda le innaffiature. Di norma sarebbe opportuno irrigarle ogni 15 giorni circa o comunque appena ci si accorge che le foglie tendono ad abbassarsi e le piante sembrano sofferenti. Tuttavia, in caso di siccità bisogna innaffiarle copiosamente somministrando fino a 15-20 litri di acqua alla volta.


Nel 1948 Toichi Itoh riuscì ad ibridare la peonia arbustiva gialla "Alice Harding" con una peonia erbacea bianca doppia "Kakoden". Nove delle trentasei piante ottenute avevano l'aspetto predominate delle peonie arbustive ed un portamento erbaceo. Sfortunatamente Toichi Itoh morì prima di vedere il risultato del suo lavoro ma quando gli ibridi così ottenuti fiorirono per la prima volta nel 1963, le sei piante si rivelarono di notevole qualità con fiori doppi giallo scuro. I tentativi fatti con una peonia arbustiva rosa diedero risultati che tuttavia andarono persi. Negli anni seguenti un vivaista americano Louis Smirnow ottenne il permesso di distribuire queste piante che spesso vengono definite anche ibridi di Itoh-Smirnow. Egli le chiamò "Yellow crown", "Yellow dream", "Yellow Emperor" e "Yellow Heaven".

giovedì 16 gennaio 2020

Coltivare la patata americana

Come coltivare la patata americana: istruzioni alla coltivazione della batata o patata dolce americana. Dalla semina al raccolto.Una guida dettagliata che vi spigherà le fasi della coltivazione della patata americana con accorgimenti atti ad adattare questo cultivar nelle latitudini italiane.

L’autunno è il periodo ideale per mettere da parte le batate con le quali produrre le piante destinate alla coltivazione nell’orto.

Patata americana o patata dolce, la pianta
La patata americana, anche detta patata dolce o batata, è la specie botanica Ipomoea batatas, appartenente alla famiglia delle Convolvulacee.

Le sue radici tuberose, grosse e carnose, hanno un sapore dolciastro e per questo hanno acquisito presto il soprannome di patate dolci.

Da un punto di vista botanico, la patata americana ha poco in comune con la nostra classica patata (Solanum tuberosum) con la quale non condivide neanche la stessa famiglia (quella delle solanacee per le patate nostrane). Anche la pianta è differente.

In base alle varietà, la batata può presentare polpa e buccia di colore differente: si parla così di patata americana a pasta rossa, arancione o bianca.

L’Ipomoea batatas è una pianta originaria delle zone tropicali delle Americhe. Per la bellezza dei suoi fiori, alcune varietà di batata sono coltivate a scopo ornamentale. Per le sue origini, è importante sottolineare che la patata dolce non tollera il freddo, per questo in Italia si tratta come una pianta a coltivazione tardo-primaverile o estiva.

Per dare il massimo, la batata andrebbe coltivata in ambienti con temperature medie di 24 °C e con esposizione soleggiate. La batata è sensibile alla siccità mentre un eccesso di acqua può causare il marciume o la “rottura” dei tuberi.

A seconda delle condizioni di crescita, la batata impiega dai 2 ai 9 mesi dalla messa a dimora al raccolto.

Come piantare la patate americana
La patata americana non si coltiva come le patate nostrane.  In Italia non è possibile coltivare la patata americana a partire dal seme in quanto, con il nostro clima, è improbabile che produca fiori.

Per coltivare le patate, noi italiani, siamo abituati a partire dal tubero ma anche questa tecnica è sconsigliata per la coltivazione della patata americana perché si andrebbe incontro al marciume dei tuberi che, rispetto alle nostre patate, sono più deperibili. Allora, chi desidera coltivare patate americane, come deve fare?

Dovrà partire da apposite talee erbacee che potrà facilmente autoprodurre.

Come coltivare patate americane
Per coltivare patate americane bisognerà partire da talee erbacee: vi basteranno due patate americane per produrre talee in quantità tali da coltivare 10 metri quadrati di orto.

Tra ottobre e novembre, acquistate alcuni tuberi di patate americane derivate da agricoltura biologica. Conservate i tuberi in ambienti dove la temperatura non scenda mai sotto i 15 °C, le basse temperature potrebbero causare danni irrimediabili.

A partire dai primi di marzo, potete preparare le vostre talee erbacee: ponete ciascun tubero in un vaso dal diametro di 14-15 cm riempito d'acqua con un pezzettino di carbone di legna lasciate fuori dall'acqua  circa 1/3 del tubero.

Ponete i vasi in un ambiente molto luminoso e dove la temperatura non scenda mai sotto i 12-15 °C, neppure di notte. Chi opera in ambiente domestico potrebbe porre i due vasi tra lo spazio di una doppia finestra, magari in prossimità di un calorifero, in queste circostanze dovrete far attenzione a cambiare l'acqua ogni 15 giorni.