La Pianta dalle Dita Blu è una specie originaria della Cina Occidentale. È un arbusto caratterizzato da un legno fragile che raggiunge mediamente altezze intorno ai 5 mt e si presenta con foglie pennate, caduche, dalla colorazione verde-grigio che vira in giallo-dorato durante la stagione autunnale prima della caduta. La fioritura avviene ad inizio estate dove compaiono le caratteristiche “pannocchie”, simili a grappoli ricadenti, dal colore giallo-verdastro e della lunghezza di una ventina di centimetri; la Decaisnea Fargesii è una specie autofertile di conseguenza non è indispensabile la presenza di più esemplari per ottenere la fruttificazione. Durante l’autunno la pianta produce i classici baccelli penduli dalla colorazione bluastra, da qui il nome che gli è stato assegnato, contenenti numerosi semini nerastri disposti all’interno di una polpa gelatinosa, che conferisce all’arbusto un pregevole effetto ornamentale.
La Pianta dalle Dita Blu è una specie che per potersi sviluppare al meglio necessita di un terreno tendenzialmente acido, fertile e fresco, ma allo stesso tempo con una buona capacità drenante in quanto non tollera eccessivi ristagni idrici. Per quanto riguarda l’esposizione è opportuno che questa venga trapiantata in una zona soleggiata o di mezzombra, tenendo allo stesso tempo in considerazione il suo fabbisogno di un suolo moderatamente umido, soprattutto durante la stagione calda, per evitare eccessive asciugature del terreno. Le irrigazioni vanno di conseguenza rapportate in base all’esposizione prescelta durante la fase di messa a dimora per garantire la corretta umidità evitando i ristagni. La coltivazione della Decaisnea Fargesii è inoltre realizzabile anche nelle zone a clima più rigido in quanto presenta una buona resistenza ai forti freddi invernali; solitamente gli unici danni derivati dal freddo si verificano in caso di gelate tardive. Non necessitano infine di determinati interventi di potatura e a parte il rischio di eventuali marciumi radicali dovuti ad eccessi idrici non presentano particolari sensibilità ad attacchi fungini o parassitari.
Il frutto della Decaisnea Fargesii viene generalmente consumato allo stato fresco, mangiando quindi la polpa interna gelatinosa, dal caratteristico sapore con retrogusto di anguria-cetriolo, avendo cura di rimuovere i semini neri disposti a file lungo il baccello. Non presenta particolari proprietà e a parte l’elevato contenuto di pectine di cui dispone il frutto lo scopo principale della coltivazione di questa Pianta delle Dita Blu è limitato all’estetica e all’originalità dell’arbusto in sé, oltre che la difficoltosa, se non addirittura impossibile, reperibilità dei frutti in commercio.
Nessun commento:
Posta un commento