lunedì 6 febbraio 2023

Parrotia persica (Albero pagoda)

 La pianta di Parrotia persica è un albero espanso deciduo dal portamento cespuglioso, che può raggiungere l’altezza di circa 8 metri e diametro di 10 metri. Tronco breve e corteccia che si sfalda, di colore grigio da giovane, sviluppa foglie obovate, di colore verde lucido, che si tingono di giallo, arancione e rosso porpora in autunno. Genera fiori rossi, che spuntano in mazzetti sferici, larghi 1 cm, tra Febbraio e Marzo, prima della comparsa delle foglie.

La caratteristica principale è il colore determinato dal fogliame, dai fiori e dai frutti, che varia a seconda della stagione: in autunno le foglie si tingono di rosso, ancora più acceso se sono esposte al sole, in inverno sono prodotti i fiori, che poi sbocceranno rossi in primavera, mentre i frutti di colore marrone-rossiccio, abbelliscono la chioma estiva. Grazie allo splendido colore acceso del suo fogliame autunnale, è ideale per alberature in parchi, aiuole pubbliche, giardini privati. 

La Parrotia persica può essere coltivata come Bonsai:

Collocazione: esterno, all’ombra. 

Concimazione: subito dopo la caduta dei fiori, fino a giugno e da agosto a ottobre. 

Rinvaso e potatura: novembre, oppure dopo la fioritura. 

Defogliazione: no. 

Applicazione filo: da marzo a ottobre. 

Irrigazione: innaffiare abbondantemente quando il terriccio inizia ad asciugarsi (usare acqua decalcificata). 

Disinfezione: in primavera (aficida e anticrittogamico)

Vaso: non smaltato. 

Testi consigliati: Guida Azalea

Terriccio: Kanuma








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