lunedì 12 dicembre 2022

Il giardino Botanico Fondazione André Heller

 Il Giardino ha origine nel 1901 quando un medico cecoslovacco, Artur Hruska, trasferito a Gardone Riviera, meta turistica per il clima mite, fece costruire un giardino botanico.

Dal 1988 è di proprietà di André Heller, artista austriaco, che ha sistemato il Giardino con specie provenienti da tutto il mondo. Il patrimonio botanico incontra il panorama artistico con sculture di autori contemporanei quali Keith Haring, Roy Lichtenstein, Mimmo Paladino ed Erwin Novak. Il giardino è arricchito da arredi, come sentieri, panchine e muretti, per condurre il turista al suo interno e stupirlo. La visita risulta un viaggio tra arte, natura e continenti come la Cina e il Tibet.

Al centro del parco è stata ricreata una vallata alpina con piccoli spazi rocciosi che comprendono pini, alberi nordici, balze, gole, crepacci dove sgorga l’acqua di tre cascate e sullo sfondo le Dolomiti. Intorno stagni ricoperti da ninfee e fior di loto, con carpe e trote, ruscelli, giochi acquatici Zen che invitano alla meditazione, cascate che sgorgano dalle rocce o zampilli da teste di bronzo.

COLLEZIONI BOTANICHE

Ciascuna specie è calata nel suo ambiente naturale, ricreato il più fedelmente possibile.
Tra le specie che spiccano, ci sono criptomerie (Cryptomeria Japonica), felci (Osmunda regalis), bambù (Bambusa spp.), primule del Tibet (Primula obconica) e piante grasse.






(Franco Liloni dal programma Rebelot in onda su Telecolor, ci accompagna nel giardino botanico Heller.)


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